PENNE – I Vigili del Fuoco di Pescara tornano a chiedere un distaccamento nell’area Vestina.
La richiesta dei sindacati Conapo, Cgil, Uil e Confsal giunge dopo i due interventi di soccorso concomitanti di ieri a Penne, l’uno per l’incendio dell’appartamento dove un anziano si è ucciso dandosi fuoco, l’altro per il rogo di un fienile. “Anche ieri – si legge in una nota del Corpo – c’è stata una corsa dei mezzi di soccorso dei Vigili per arrivare sul posto prima possibile e salvare il salvabile. Purtroppo è una corsa contro il tempo che i vigili del fuoco devono affrontare ogni volta che c’è richiesta del loro aiuto in quella zona. Infatti, nell’area vestina i minuti diventano interminabili a causa della distanza da percorrere, delle strade montane e del traffico intenso soprattutto nella stagione estiva. La riduzione di Personale prevista dal Dipartimento VVF nella provincia pescarese, con la conseguente mancata apertura del Distaccamento di Penne-Loreto Aprutino non aiuta la cittadinanza della zona. Le condizioni si aggravano in queste occasioni quando ci sono più richieste di soccorso concomitanti come è avvenuto ieri quando durante le operazioni di spegnimento del fienile si è sviluppato un incendio di un appartamento nel centro storico di Penne che ha costretto la sala operativa del 115 a dirottare la squadra, perché nell’appartamento si trovava coinvolta una persona”. “Per questi motivi – si legge ancora nella nota – i sindacati dei VVF hanno intrapreso da tempo una lotta senza soste sulla necessità di aprire un distaccamento dei vigili del fuoco nell’area vestina, proclamando giorni addietro lo stato di agitazione in attesa di un incontro presso la Prefettura per risolvere positivamente la vertenza”.