RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – La moderna Azienda Pubblica Servizi alla Persona ( ASP) in passato Ipab, da oltre due secoli si occupa degli anziani e degli ultimi come recita l’articolo 92 della storica legge Crispi del 1890 e come scritto nello statuto dell’attuale ASP approvata nel 2014..

Nel caso specifico, porre le basi per una residenza protetta RPA è un dovere istituzionale oltre che morale di tutti., ed infatti le Istituzioni Regionali e L’ASP hanno messo in campo sinergie per trovare alcune possibili soluzioni a quella che in tanti avevano definito “deportazione” degli anziani non autosufficienti, causa l’inadeguatezza strutturale della attuale casa di riposo sito nel centro storico di Penne.

Quindi tutti dovremmo “tifare” per la realizzazione di una nuova Casa di Riposo nella valle Vestina e in particolare a Penne anziché fare sterili polemiche.

Nella delibera ASP oggetto di attenzione sono state ratificati tre distinte ordinanze presidenziali, assolutamente non collegate tra loro; la ratifica cumulativa in un unico provvedimento è solo una procedura tecnica, per evitare lungaggini che l’ASP non può ne vuole permettersi.

Pertanto:
1) la questione del Carmine non c’entra ovviamente nulla con l’accoglienza migranti; il provvedimento ratificato riguarda l’incarico per lo studio di fattibilità della ristrutturazione, ivi inclusa la verifica di staticità, che ha dato esito ampiamente positivo.
2) Per l’accoglienza migranti, recentemente l’ASP ha avuto necessità di potenziare il servizio per il periodo estivo con due nuovi mediatori. La decisione è stata assunta in via di urgenza dal Presidente con propria ordinanza, che poi viene ratificata dal successivo Cda.
3) La terza delibera ratificata riguarda l’individuazione di bandi in materia sociale.

Sbaglia, quindi, chi ritiene che le delibere ratificate fossero collegate, ciò che evidentemente non è, poichè la ratifica cumulativa é solo un fatto tecnico-procedurare, senza che vi sia alcuna connessione tra le ordinanze ratificate.

Nella speranza di aver fugato ogni ragionevole dubbio il Cda dell’ASP si auspica invece che, in merito ad un intervento – quello sul Carmine – che tende a dare una soluzione ad un problema molto sentito sul territorio vestino, vi sia la massima convergenza di tutte le forze politiche, sociali e culturali a vantaggio dell’intera comunità.

Pescara 5 agosto 2017

Il Presidente e leg. rapp. dell’ASP Pescara

(Dott. Dario Recubini)

Il nostro compito non è quello di fare delle inutili e sterili polemiche, ma quello di portare alla conoscenza di una comunità fatti e notizie di pubblica utilità, ed una delibera non chiara che lasciava intendere un uso diverso, rispetto a quello che erano le intenzioni della Regione Abruzzo in merito alla struttura del Carmine, per noi era un fatto rilevante.

Prendiamo atto delle precisazioni inviateci dal presidente Recubini e garantiamo, come abbiamo sempre fatto, il nostro apporto culturale affinchè venga risolto nel migliore dei modi il problema degli anziani all’interno del Carmine, sperando che la quarta inaugurazione sia quella buona per aprire una struttura sanitaria che dia un senso alla sua dispendiosa realizzazione.

La redazione