E’ accaduto a Penne un grave incidente in cui è rimasto vittima un magazziniere della Brioni che ha riportato importanti traumi, rovinando dalla scala mentre prendeva un rotolo di stoffa.
Il rappresentante aziendale dei lavoratori per la sicurezza, ha da tempo segnalato all’azienda i problemi per i quali non sono garantite le norme di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Ovviamente non sono state prese le dovute misure ed il documento è rimasto lettera morta.
Non è pensabile che, in una Azienda quale la Brioni, si debba attendere che uno dei dipendenti finisca in ospedale per far fronte a quelli che sono le garanzie previste in tema di tutela della salute dei lavoratori.
La nostra O S più volte ha richiesto un incontro anche per trattare problemi relativi alla sicurezza ma anche in questo caso l’azienda è rimasta sorda. Va precisato, che in occasione dell’ennesimo tentativo di richiesta di incontro si è negata la presenza di nostri comunicati inviati via mail e di cui conserviamo ricevute. Probabilmente anche sui mezzi di comunicazione la Brioni ha dei problemi che andrebbero risolti.
Riteniamo il comportamento aziendale vergognoso e soprattutto attendiamo di conoscere le responsabilità di chi ha permesso che la vita di un dipendente fosse messa in pericolo: se l’incidente fosse accaduto dopo le ore 17, quando rimane in servizio un solo magazziniere, oggi parleremo di una vita spenta a vantaggio di maggior lucro della proprietà.
Il Segretario Generale
UGL ABRUZZO
Gianna De Amicis