Abbiamo letto con stupore e meraviglia l’intervento propinato “goffamente” dal Partito democratico di Penne e volto a “incriminare” la concessione di un contributo economico all’Associazione “Musica e Cultura” che ha la sua storica sede legale a Roseto degli Abruzzi. L’Associazione culturale chiamata in causa dal PD ha realizzato a Penne, tra settembre e ottobre, sei concerti di musica classica con artisti di fama nazionale, e opera sul territorio vestino da oltre dieci anni (con scuola di musica e un concorso internazionale) grazie alla passione di Michela De Amicis, Lidia Duttilo e di giovani musicisti pennesi.
Esprimiamo, a loro, la nostra solidarietà per i continui e ripetuti attacchi ingenerosi e inutili. E come se la cultura, secondo il PD, dovesse essere catalogata solo con l’etichetta giuridica, senza conoscere le persone, il contesto culturale e il tema artistico. In questo caso, la polemica, riguarda la concessione di un contributo economico: per noi, invece, è una “partita di giro-contabile” di sponsor privati (Banca di Credito Cooperativo di Castiglione Messer Raimondo, Fondazione Pescarabruzzo e Società Intercomunale gas Spa) e pubblici (Regione Abruzzo) che sostengono l’attività culturale cittadina attraverso erogazioni annuali. Dall’intervento del segretario Vecchiotti, dal quale hanno preso le distanze gli esponenti del PD, emerge la bassezza di un partito, ormai allo sbando e senza più argomenti, il quale è costretto, a pochi mesi dall’elezioni, a trascinare nell’agone politico perfino le associazioni culturali al solo fine di stimolare l’elettrocardiogramma del partito.
Il segretario politico Andrea Vecchiotti è interprete della vivacità associativa culturale cittadina, e non vorremmo che, pertanto, la polemica fosse animata solo da brame personali. Come la volpe e l’uva nella favola di Esopo. La nostra Amministrazione comunale ha sostenuto sempre le associazioni cittadine, che non finiremo mai di ringraziare, compartecipando alle attività con vantaggi economici diretti e indiretti (costi di tipografia, piano di sicurezza e oneri Siae).
Nel 2020, l’anno della pandemia, dove l’attività culturale è stata sospesa, abbiamo promosso tre eventi e alcune piccole iniziative, per cercare di cancellare il brutto periodo e nel rispetto delle norme anti-covid; le manifestazioni, tutte apprezzate dai cittadini, sono state sostenute con interventi economici concessi da privati ed enti pubblici. Invitiamo il PD a basare il confronto politico sui temi amministrativi, quali il bilancio, le opere pubbliche, il sociale, la tutela dell’ambiente e il recupero del patrimonio. Eviti quindi di trascinare nelle polemiche faziose e improduttive chi, in silenzio e con generosità e passione, è impegnato sul territorio a favorire la crescita culturale della nostra comunità. L’unico “biglietto” che continuano a pagare i pennesi sono – lo ricordiamo principalmente a Vecchiotti – i mutui e i debiti che il PD ha lasciato in eredità alla nostra città. Debiti e mutui che continueremo a pagare fino al 2048.
Sindaco Mario Semproni
Assessore Gilberto