Un anno fa Lacerba nella versione online l’aveva predetto: Luciano Procacci si dirigeva verso la guida del partito demcocratico, era il 22 gennaio del 2022. E così è stato nell’assemblea di sabato celebrata nella sala consiliare. Negli ultimi giorni alcune voci accreditavano come possibile eletto l’architetto Mirco Musa, coniuge della preside Angela Pizzi, consigliera comunale di minoranza. Alla fine dunque l’ha spuntata Procacci che fu l’ultimo segretario politico della Margherita pennese prima della fusione che diede vita al partito democratico.

Solidi studi economici, Procacci è un libero professionista, molto legato a Penne dove è nato. Una scelta significativa per il partito che premia un giovane cui spetta il compito  di ridare slancio comunque a una forza politica storicamente rilevante sia pure in netta fase di crisi. Si era candidato alle elezioni del 2021 nella lista guidata da Angela Pizzi ricevendo 141 voti. Ora si tratta di capire che tipo di squadra lo sosterrà nel delicato compito di far ripartire il Pd.