PENNE – E’ la strada che costeggia un viale, ma sembra la pista di un autodromo. Le macchine vi sfrecciano a tutta velocità specie nelle ore notturne. In viale Ringa, il boulevard dello shopping, il caos è pressocché quotidiano.
Auto parcheggiate in seconda fila dalle parti della farmacia e mancato rispetto del passo carrabile davanti a una lavanderia danno il senso del disordine. Nella via che sovrastan il viale, quella privata, ma dedicata a Fedele Brindisi dal Comune che ne ha curato, bontà sua, anche la pubblica illuminazione, il codice della strada sembra restare disapplicato. Ci si chiede dove siano i vigili urbani, notoriamente pochissimi però a causa delle mancate assunzioni del Comune. “Ma trattandosi di una zona nevralgica di Penne, ad alta concentrazione di negozi, l’attenzione deve essere alta sempre”, commenta una signora. Di multe per il parcheggio selvaggio allora se ne comminano poche, dicono sottovoce le ausiliarie del traffico. “Le automobili corrono a piacimento: i loro rombi penetrano spaventosamente dentro casa”, osserva arrabbiata un’altra signora. Ma i rallentatori della velocità? Pare che non possano esservi collocati trattandosi di una strada ex statale, quella numero 81, di cui il Comune non può disporre. E che fare dunque?I carabinieri spesso si posizionano per operare dei controlli, ma ovviamente non basta.