450 mila euro è l’importo destinato per rendere agibile, nella sua totalità, la struttura di proprietà della Comunità Montana presso il parco Caracciolo di Penne. “Di questo devo ringraziare – ci dice il Commissario Straordinario della Comunità Montana “Montagna Pescarese” Cristian Panico – il consigliere regionale Vincenzo D’Incecco che da subito, appena mi rivolsi a lui per ricevere finanziamenti e dopo un sopralluogo presso la struttura, si adoperò, senza batter ciglio, per reperire le risorse necessarie presso la commissione Europea. Così dopo un iter burocratico molto tortuoso, a distanza di due anni siamo riusciti a portare a casa una cifra considerevole.
(Cristian Panico)
Uso il pluralis maiestatis perché sento anche mio questo importante risultato, raggiunto grazie anche alla realizzazione, in pochissimo tempo, del progetto definitivo di recupero della sede dell’Ente, progetto realizzato grazie agli uffici comunali di Penne ed alla disponibilità di amici professionisti che mi hanno aiutato, e soprattutto creduto, a centrare l’obiettivo finale.
Qualche giorno fa ho firmato la convenzione con la Regione Abruzzo per far sì che i soldi vengano depositati su un conto corrente dedicato, poi girerò, previa firma di atto di sub-concessione per eseguire tutti i lavori, i 450 mila euro al comune di Penne”.
Gran parte del palazzo è stato dato dal Commissario Straordinario Panico, subito dopo il suo insediamento, in comodato d’uso gratuito al comune di Penne che a sua volta ha consegnato i locali della parte destra della struttura, quella agibile, all’Associazione LIBEReTÀ di Penne, per attività di formazione. Tra qualche mese, con il recupero dell’ala sinistra della struttura, il Palazzo Caracciolo potrà tornare a splendere nella sua interezza.