
PENNE – La diga “Lago di Penne”, che ospita la riserva regionale e l’Oasi del Wwf, è a secco.
La foto scattata qualche ora fa immortala i fondali lunari di una della aree protette più importanti della regione. Purtroppo, la siccità e l’aumento considerevole del fabbisogno idrico per irrigare le culture della Vallata del Tavo hanno svuotato l’invaso artificiale, costruito nella metà degli anni ’60 dalla Cassa del Mezzogiorno.