PENNE – Stop al progetto di estrazione di petrolio in Abruzzo: il Tar del Lazio ha rigetta
to il ricorso della Medoilgas (e di Confindustria abruzzese) sul provvedimento dell’allora ministro dell’Ambiente Andrea Orlando, oggi Guardasigilli, che bloccò Ombrina Mare 2 in attesa di ulteriori approfondimenti tecnici. Hanno dunque prevalso le ragioni dei Comuni costieri del Chietino assistiti dagli avvocati vestini Claudio e Matteo Di Tonno. La partita giudiziaria non è ancora chiusa (se ne interesserà il Consiglio di Stato), ma intanto si tratta di uno stop significativo al tentativo di ricercare il petrolio in Adriatico e che dà ragione alle comunità locali interessate in una vicenda piuttosto tecnica, ma con una forte ripercussione sull’ambiente. Oggi intanto al Tar di Pescara altra battaglia giudiziaria sul progetto di estrazione del gas dal lago di Bomba, fortemente osteggiato anche in questo caso dai residenti. A loro difesa ancora lo studio Di Tonno, notoriamente specializzato anche nelle materie minerarie.