PESCARA: LA MOSTRA DELLE TELE DI GABRIELLA ALBERTINI
Omaggio all’anima dell’artista abruzzese

Sabato 30 aprile, a partire dalle ore 17:30, sarà inaugurata, presso la Maison des Arts della Fondazione Pescarabruzzo, la mostra Gabriella Albertini Immaginario dell’anima. Esposizione delle opere donate alla Fondazione. Acqueforti 1977 – 2008 Dipinti 2004 – 2012”.

Saranno 150 le opere esposte fino al 5 giugno 2022. All’inaugurazione, oltre l’autrice ed al Presidente Nicola Mattoscio, interverranno il Sindaco di Pescara Carlo Masci, il giornalista e saggista, Dante Marianacci.

Insegnante, testimone della memoria storica e voce autorevole della vita culturale, e non solo, della città di Pescara, per la quale è stata insignita del Ciattè d’oro nel 2016, Gabriella Albertini è proposta con un allestimento che condensa in sé la sua vita artistica: dalla riproduzione pittorica di architetture religiose con cromie marcate e armoniche, all’elemento della natura quale ritorno alle origini e alla verità essenziale dell’esistenza; come gli arcani uccelli dalle lunghe ali rappresentati nella produzione grafica di acqueforti, animali che sembrano provenire da una dimensione spirituale altra. La sua forza espressiva si manifesta nell’arte figurativa, in una tensione costante tra lirismo e scenografia, alla ricerca della verità dell’esistenza «in un modo iconografico ricco di stimoli, dal simbolo all’allegoria, dal reale al fantastico, all’astrazione della geometria», ha scritto di lei il pittore e amico Guido Giancaterino sulla rivista “Il Monitore” nel 1990.

Albertini, dopo aver conseguito la maturità artistica al Liceo Misticoni, si è interessata sia di pittura sia di musica. Ha infatti conseguito il diploma in Scenografia all’Accademia di Roma e quello di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro. La sua ricerca pittorica risente dei suoi studi, essendo incentrata sia sulle reminiscenze architettoniche sia su quelle musicali. Nel corso della sua carriera artistica ha tenuto personali in diverse città italiane e partecipato a importanti rassegne nazionali e internazionali. Numerosi i riconoscimenti ottenuti: nel 1985 il primo premio giornalistico Città di Penne e nell’89 un’onorificenza dal Provveditorato agli studi della sua città natale per l’attività didattica di educazione artistica. Nel 2006 è allestita la mostra personale Un bestiario immaginario (dipinti e incisioni) presso il Bagno Borbonico del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, oltre ad aver partecipato alle esposizioni collettive tenute presso: Fondazione Venanzo Crocetti, Roma 2009; Istituto di Cultura, Vienna 2010; Mediamuseum, Pescara 2010; Aurum, Pescara 2011.

Albertini ha offerto un originale contributo anche all’arte religiosa attraverso una coraggiosa proposta interpretativa di molte opere dell’architettura, della scultura, della pittura che caratterizzano il patrimonio artistico abruzzese.La rassegna in mostra a Pescara è composta da 125 tra acqueforti e acquetinte, e 43 dipinti su telaL’esposizione sarà visitabile dal 30 aprile al 5 giugno 2022, dal mercoledì alla domenica, dalle 17:00 alle 20:00. L’ingresso è libero nel rispetto della normativa anti Covid-19.

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