Dopo l’approvazione del conto consuntivo, la maggioranza guidata dal sindaco Manella ha manifestato la propria soddisfazione per il contenuto del documento contabile, evidenziandone le positività. Di tutt’altro avviso, invece, sono le considerazioni del gruppo di minoranza composto dai consiglieri Francesco Chiarieri, Sandro Marinelli, Romeo Aramini e Giorgio Pozzi.
“Si tratta di un’amministrazione completamente ferma sulle proprie gambe, incapace di organizzare uffici e servizi, come testimonia la imbarazzante e abnorme giacenza di cassa a fine anno, sintomo della totale incapacità di dare seguito agli impegni amministrativi assunti poiché tutti gli uffici sono stati smantellati e si reggono con dipendenti in prestito da altri comuni per poche ore settimanali – spiegano i consiglieri – così come rimanda ad un grave deficit di capacità gestionale, ai limiti dell’inconsapevolezza, l’avere introdotto con il bilancio di previsione gravosi aumenti in tutti i settori (Tari, mense, scuolabus, colonia marina estiva) mentre si sbandierano risultati finanziari che certificano come non ve ne fosse alcuna necessità.”
L’altra criticità che segnala la minoranza attiene agli investimenti nelle opere pubbliche: “Siamo crollati in due anni dal 36% al 17% in termini di risorse destinate agli investimenti con l’aggravante di aver dilapidato, come nel caso di Via Modena, ben 600.000 euro ereditati dalla precedente amministrazione riuscendo nell’ardua impresa di peggiorare la situazione preesistente, mentre continua la bocciatura costante dei tentativi del comune di partecipare ai bandi, che non deriva certo dalla possibilità di co-finanziamento ma, come nel caso dell’ultimo bando “Bici in Comune”, dall’aver inserito all’interno della richiesta di partecipazione un allegato con la firma digitale errata”.
“Continuiamo – concludono i consiglieri di minoranza – ad auspicare una presa di coscienza in merito alla necessità di colmare il deficit di competenze, a cominciare proprio da quelle di programmazione finanziaria, in seno alla compagine di maggioranza, invocando altresì un urgente rafforzamento degli uffici, soprattutto per sbloccare gli iter della Variante al P.R.G., dell’appalto per i rifiuti solidi urbani e per la risoluzione consensuale del project financing per i cimiteri, tutte situazioni importanti per la cittadinanza e che, nonostante fossero ben avviate, ad oltre due anni dall’insediamento non hanno visto alcun passo in avanti”.