Penne (Pe), 2 febbraio 2018. “I reparti di medicina e geriatria dell’ospedale San Massimo sono al collasso, le unità operative lavorano senza programmazione, mentre la riduzione di personale medico e infermieristico registrato negli ultimi mesi ha ridotto la qualità di assistenza.
La situazione è drammatica”. Lo afferma in una nota l’assessore alla sanità del Comune di Penne, Giuseppina Tulli, dopo che nel reparto di medicina è stata registrata carenza di medici (sono in servizio solo due unità) i quali, a fatica, riescono a garantire i turni. “E’ assurdo che il nosocomio vestino sia stato lasciato in abbandono, senza una programmazione sanitaria e amministrativa. Invitiamo, pertanto, la Giunta regionale a modificare il piano di riorganizzazione sanitaria regionale: è tutto sbagliato, penalizza i territori, in particolare quello vestino. Come amministrazione comunale chiediamo, inoltre, al direttore generale Armando Mancini – conclude la nota – di sospendere gli effetti dell’atto aziendale della Asl di Pescara ratificato recentemente dalla Giunta regionale: non tiene conto delle criticità dell’Area vestina e umilia, di fatto, il presidio ospedaliero San Massimo di Penne”.