RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

PENNE – Martedì 16 giugno alle ore 16,30, il Consiglio Comunale, in seduta straordinaria, sarà chiamato a deliberare il seguente argomento: INSERIMENTO DELLA SCARPATA PROSPICIENTE LA S.S. 81 IN LOCALITA’ SAN ROCCO NEL PIANO STRALCIO PER L’ASSETTO IDROGEOLOGICO FENOMENI GRAVITATIVI E PROCESSI EROSIVI.
L’uomo venuto da lontano, distante ormai anni luce dai bisogni dei cittadini, dopo la spalmatura dei debiti fino al 2045, spende 400.000,00 euro per intonacare una scarpata, di proprietà dell’ANAS, in Via S. Rocco. Perché lo fa? Chi gli ha fatto credere che in Via S. Rocco c’è una frana? Si rende conto cosa significa inserire una scarpata ritenendola pericolosa in una zona in cui esistono sabbie compatte (chiamate volgarmente “Tufo”) che il PAI l’ha classificata zona bianca?

E’ probabile che il PD di Penne si trova a suo agio quando interviene nelle zone rosse:
in via S. Rocco infatti, una zona bianca viene dichiarata zona rossa ovvero inedificabile per giustificare una spesa inutile di 400.000,00 euro con apposizione di vincolo di inedificabilità.
Facendo il conto della serva, fra i 400.000,00 euro da spendere per intonacare la scarpata e le 600.000,00 per realizzare la “Fontanazza” in Piazza Luca da Penne, l’uomo venuto da lontano, ha bruciato 1.000.000,00 di euro pubblici (una volta erano 2.000.000.000 di lire) sull’Altare dell’Inutilità.
Se a questo aggiungiamo 5.000.000,00 di euro per la nuova scuola Mario Giardini ed altre spese “pazze” emerge in modo inequivocabile che sulle strade non è stato speso un solo euro. Le frane e i dissesti in atto nelle zone agricole mettono a dura prova i residenti i quali, in aggiunta a questo, sono tartassati dall’IMU agricola, dalle bollette della spazzatura e da tanti altri balzelli.
Sarebbe opportuno che il “Primo cittadino” si facesse un giro per le contrade: Coll’Alto, Mallo, Colle Trotta, Pagliari, Villa Degna, Collemaggio, Teto, Pagliaporci, Santa Vittoria, Colle Freddo, S. M. Mirabello, Torre di Mezzo, Roccafinadamo, Porta Fornace, Colle Serangelo. Così facendo, potrebbe rendersi conto delle disastrose condizioni in cui versano tante famiglie.
Ci è giunta notizia che in alcuni casi sarà difficoltoso perfino mietere il grano in quanto le mietitrebbie non riescono ad accedere nei campi in quanto interi tratti di strada comunale sono scomparsi. “Mistero della fede”.
Rocco & D’Alfonso intanto stanno mettendo in cantiere la variante al PRG che prossimamente approderà in Consiglio Comunale. Questa iniziativa durerà diversi anni e non si esaurirà prima della chiusura della prossima campagna elettorale.. Chissà che questa volta i cittadini di Penne, per una volta, non si ribellino e mettano la parola fine ad un sistema che da troppo tempo ha condizionato e impedito lo sviluppo della nostra città.
MARTEDI’ 16 GIUGNO ALLE ORE 16,30 LA CITTADINANZA E’ INVITATA AD INTERVENIRE
I Consiglieri di opposizione:
A. Baldacchini L. Bianchini L. D’Angelo R. Evangelista V. Ferrante