PENNE – A Penne Bersani vince le primarie del centrosinistra con il 39,5% dei voti (247). Ma non raggiunge il quorum, cioè il 50%.
Il sindaco di Firenze, Matteo Renzi, ottiene comunque un risultato straordinario: conquista il 38,2% (239). Mentre il leader di Sel, Nichi Vendola, si ferma al 19,3% (121). Seguono Puppato (2,4%) e Tabacci (0,4%). I votanti sono stati 625. L’area moderata del Partito democratico ora è più marcata rispetto a quella del recinto degli ex Ds. Si sono schierati a favore di Renzi, i consiglieri comunali Ezio Giancaterino e Gabriele Pasqualone, il Presidente del Consiglio comunale, Gabriele Vellante e l’ex sindaco Donato Di Marcoberardino. Per Bersani, il sostegno è arrivato dal sindaco Rocco D’Alfonso, e dagli ex consiglieri comunali Remo Mattucci e Tito Viola, e dall’ex consigliere provinciale Enzo Di Simone. Terzo, invece, si classifica Vendola, che a Penne vede il sostegno del consigliere comunale Matteo Tresca: si ferma al 19,3%. Un risultato che capovolge dunque l’assetto politico interno al Partito democratico pennese, soprattutto in vista dei prossimi appuntamenti amministrativi. I rottamatori avanzano nella storica città rossa.