PENNE – Risultato straordinario per la giovane pennese Valeria Scotucci, che nelle primarie del Pd, organizzate per la scelta dei candidati parlamentari, conquista 818 preferenze.
Si piazza alle spalle del segretario Castricone e cavalli da corsa come Fusilli e l’uscente D’Incecco; non sarà candidata. Delude il giovane assessore di Montebello di Bertona, Emanuele Pavone, che non riesce a ottenere un buon risultato, nonostante nell’area vestina il Pd sia forte e coeso. Sono prevalse logiche pescaresi. Il dato complessivo sulle affluenze parla di circa 30 mila abruzzesi che sono andati a votare nei 220 seggi della regione: circa 8 mila nel Teramano, oltre 7.500 nel Chietino, 7 mila nell’Aquilano e 6.300 in Provincia di Pescara.
Per quanto riguarda le primarie di Sinistra ecologia libertà in testa ci sono, per la Camera dei deputati, Gianni Melilla, con 1.686 voti, e per il Senato Anna Suriani, 1.160. I votanti, nei 75 seggi allestiti in tutta la regione, sono stati circa 4.200. Per la Camera, in corsa anche l’avvocato pennese, Silvia Di Salvatore, che ha ottenuto 657 preferenze; a Penne, Sel tiene e conferma un ottimo movimento.