PENNE – Il sindaco Rocco D’Alfonso ringrazia coloro i quali hanno collaborato a predisporre il piano neve comunale. Ecco il testo del comunicato stampa.
“A nome dell’intera amministrazione comunale, desidero ringraziare tutti coloro che hanno contribuito a predisporre e ad eseguire il piano neve messo in atto durante le nevicate dei giorni scorsi. Anzitutto il Servizio Manutenzione del Comune diretto dall’ing. Piero Antonacci, che con i sette operai e i quattro mezzi utilizzati ha lavorato efficacemente allo sgombero della neve e alla pulizia delle strade. Ai mezzi comunali si sono affiancati sette mezzi privati, che hanno coadiuvato l’attività del Comune consentendo di coprire l’intero territorio di Penne, tra i più vasti della provincia di Pescara con i suoi 90 Kmq. e 250 Km. di strade. Un apporto significativo è stato fornito dal Gruppo Comunale di Protezione Civile J. Damiani, che ha svolto un ruolo preziosissimo soprattutto nel trasportare i pazienti dializzati presso l’ospedale S. Massimo e nel rimuovere il manto nevoso dalle aree antistanti e dalle strade di collegamento al nosocomio pennese. Non va trascurato il compito svolto dalla Polizia Municipale, che ha raccolto le numerose richieste dei cittadini trasmettendole al Servizio Manutenzione. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare le forze dell’ordine e i volontari che da due settimane si stanno adoperando nelle ricerche del nostro concittadino Elio Pomante, scomparso dallo scorso 22 dicembre senza lasciare tracce. Si tratta dei Carabinieri del Comando di Penne, dei Vigili del Fuoco, della Guardia di Finanza, del Corpo Forestale dello Stato, del Soccorso Alpino e della Protezione Civile di Penne e di Farindola, coordinati dalla Prefettura di Pescara. L’amministrazione comunale e l’intera cittadinanza pennese si stringono intorno alla famiglia dello scomparso in queste ore di angoscia e di trepidante attesa. Intendo unirmi infine all’appello lanciato dai familiari affinché chiunque abbia incontrato o visto Elio ne dia immediata segnalazione ai Carabinieri”.
