PENNE – Duro attacco del candidato alle regionali, Mimmo Locasciulli, contro i gruppi di potere che hanno ostacolato la realizzazione della strada “Mare-monti”.

Sul profilo facebook, il cantautore pennese scrive questo messaggio: «Da vent’anni se ne discute, da vent’anni si combatte su fronti opposti, da vent’anni non se ne fa nulla. L’orgoglioso isolamento di cui spesso ho sentito parlare (con troppo “orgoglio”, appunto) sta portando i paesi dell’area vestina all’oscuro isolamento, con il risultato che altri comuni crescono e prosperano, i nostri arretrano. Nessun fondamentalismo ma anche nessun permissivismo, soprattutto nessuna concessione agli interessi economici nascosti (o palesi). La questione va affrontata seriamente, nel rispetto del nostro territorio, della nostra natura e con l’unica finalità del vantaggio della popolazione che abita questa area. I problemi diventano insolubili solo dove imperano gli interessi individuali o di gruppi di potere». Curioso però che lui non faccia riferimento al suo candidato presidente, cioè Luciano D’Alfonso, impuntato insieme ad altri undici, proprio per aver compromesso il futuro dell’arteria pennese. Tanto più che l’amministrazione comunale di centrosinistra, guidata dal sindaco Rocco D’Alfonso, ha chiesto, e ottenuto, di costituirsi parte civile contro la “cricca” della Mare-monti.