PENNE – Il movimento civico “Penne Città Aperta” si oppone alla chiusura dell’ufficio postale di Roccafinadamo e promuove una raccolta di firme contro il provvedimento.
“La consideriamo una scelta sbagliata e inopportuna – scrivono Gilberto Petrucci ed Emidio Camplese – l’ufficio postale di Roccafinadamo offre un servizio a una popolazione residente in un’area montana rilevante, che si estende tra i comuni di Penne, Farindola, Arsita e Bisenti. Inoltre, vogliamo sottolineare, che la popolazione è anziana e dunque, privarla di servizi front office, appare irragionevole. Roccafinadamo, poi, è distante dal centro urbano di Penne oltre 20 chilometri. Per questi motivi abbiamo promosso una petizione contro la chiusura dello sportello, che oggi rimane aperto un giorno solo la settimana. Invieremo la petizione alla Responsabile Area Centro di Poste Italiane Spa, Tiziana Morandi, e al Presidente dell’Anci Abruzzo, Luciano Lapenna, per scongiurare – concludono i due esponenti – la chiusura del presidio postale di Roccafinadamo”.