PENNE – Quattro nuovi innesti nella segreteria del Partito democratico di Penne.

A rafforzare lo staff politico del segretario Piero De Bonis, per il momento confermato, da oggi ci sono Enzo Di Simone, ex segretario Ds, il capogruppo del Pd in Consiglio comunale, Ezio Giancaterino, l’ex assessore Daniele Patacchini e l’ex sindaco Donato Di Marcoberardino. Lo ha deciso ieri sera il direttivo. Al dibattito non ha partecipato il sindaco Rocco D’Alfonso, malato. Si registra dunque un forte cambio di rotta nei democrat pennesi rispetto al passato: troppe decisioni errate e improduttive. La scelta è stata vista da molti come una sorta di commissariamento politico per il primo cittadino che annaspa su tutto. Non è un mistero, infatti, che questa segreteria è critica sull’operato amministrativo di Rocco D’Alfonso. Escono sconfitti gli accoliti di Paolo Fornarola, ex sindaco: Di Luca, Malachi e D’Agostino hanno espresso perplessità sull’operazione pilotata dagli ex rivali. La nuova fronda è una spina al fianco per il primo cittadino, che oggi può contare sull’appoggio di pochissimi consiglieri. Sarà insomma un autunno caldo. Il Consiglio comunale è stato convocato per martedì 23 ottobre e potrebbe rappresentare, secondo alcuni osservatori, anche il primo banco di prova per la nuova ossatura politica del Partito democratico pennese. Continua, infine, il pressing del vice sindaco di IdV, Luigi D’Angelo, sul collega di giunta Paride Solini: quest’ultimo potrebbe cambiare cassacca e approdare nel partito di Antonio Di Pietro. Ma sono solo voci. Vedremo.