di Claudia Ficcaglia
Dal sito de “Il Centro” – LORETO APRUTINO Non è stato un bel risveglio, quello dei cittadini, che domenica hanno trovato le strade del centro urbano insudiciate e ricoperte di pattume che traboccava dai cassonetti.
Dopo la notte bianca, l'iniziativa organizzata dall'associazione Giuseppe Chiavaroli, in ricordo del ragazzo scomparso nel sisma aquilano, il Comune non ha predisposto un servizio straordinario per la raccolta dei rifiuti che, com'era prevedibile per il grande afflusso di gente, hanno riempito a dismisura bidoni e secchi disseminati in più punti della città. Sulla centralissima piazza Garibaldi e nelle vie collegate, residenti e turisti domenica, approfittando del sole, si sono ritrovati a passeggiare tra bottiglie, lattine e immondizia di ogni genere, rimossa solo ieri mattina.
Altro neo della manifestazione, sottolineato da cittadini e visitatori, è stata la mancata apertura serale dei musei, così come era stato fatto annunciare dalla stessa amministrazione e dalla Fondazione dei musei civici che hanno patrocinato l'evento. Chiusi anche molti negozi del centro. «Una vergogna», commenta il consigliere di opposizione Gianluca Buccella, «offrire un simile spettacolo ai turisti che hanno scelto di trascorrere una giornata a Loreto. Disordine e sporcizia che si vanno ad aggiungere al degrado in cui versa da tempo il centro storico. Mi sono dovuto giustificare con più di una persona che si è lamentata della chiusura dei musei. Un danno all'immagine della città e alla sua economia di cui chiederemo conto all'amministrazione e alla Fondazione nel prossimo consiglio comunale».