“Come preannunciato due settimane fa, in occasione della visita fatta all’ospedale civile di Pescara, e in particolare nel reparti di  Medicina e Geriatria, oltre che nel pronto soccorso, in seguito al sovraffollamento e all’elevato numero di accessi quotidiani in Ps, in concomitanza con il picco influenzale e anche per l’allerta del coronavirus, oggi assieme all’assessore all’Ascolto del Disagio Sociale Nicla Di Nisio, visiteremo dalle 10.45 l’ospedale San Massimo di Penne”.

Così il capogruppo dell’Udc al Comune di Pescara Massimiliano Pignoli che, unitamente all’assessore visiterà i reparti del nosocomio vestino, sempre dipendente dalla ASL di Pescara. “Come annunciato nei giorni precedenti – spiega Pignoli – cercheremo di capire il perché di alcuni ricoveri più lunghi rispetto a quelli del Santo Spirito, e che di fatto non agevolano una maggiore collaborazione fra i due ospedali, soprattutto per quello che riguarda la Geriatria e la Medicina. È capitato più volte, come riferitoci anche dalla Asl che, quando a Pescara c’è stata emergenza nei reparti per mancanza di posti letto, anche coni corridoi pieni di degenti, non si è potuto provvedere con il trasferimento di alcuni ricoverati a causa della mancanza di posti al San Massimo dove, risulta che i ricoveri sian mediamente più lunghi di Pescara. Questo il motivo della nostra visita – prosegue Pignoli –  che non ha ovviamente nessun intento polemico, ma solo l’obiettivo della chiarezza. Ringrazio sin da ora il Direttore Sanitario Valterio Fortunato e il primario del
reparto Infettivi Giustino Parruti che ci accompagneranno in questa visita all’ospedale di Penne”.