LORETO APRUTINO APRE LA VIA DEL DIALOGO CON LA RUSSIA, ANCHE SE L’AMBASCIATORE DISERTA PER LA SECONDA VOLTA L’INCONTRO

Uno Starinieri in piena forma quello che ha presentato ed officiato la “1ª Giornata Regionale dell’Amicizia Italo/Russa” celebrata presso la sala Cascella del Castello Chiola e durante la quale, il nostro primo cittadino, avrebbe dovuto consegnare l’attestato di cittadinanza onoraria all’ambasciatore Sergey Razov, il cui arrivo era stato annunciato più volte, la prima addirittura nel novembre 2018.

Nemmeno ieri, purtroppo, l’ambasciatore è riuscito a liberarsi dai comprensibili impegni internazionali e la pergamena è stata consegnata al consigliere economico Alexey Fedeev, accolto da festanti bambini in grembiule blu e bandiere della Russia sventolanti tra le mani.

La tavola rotonda aveva un  tema complesso e profondo “LORETO APRUTINO E LA SUE ECCELLENZE, CON GLI OCCHI RIVOLTI VERSO IL MONDO – INTERNAZIONALIZZAZIONE DI UN TERRITORIO AL DI LA’ DELLE SANZIONI”e, come dichiarato dal Presidente  dell’Associazione Amici Italia-Russia Lorenzo Valloreja “ è stata  un’importante occasione per far conoscere eccellenze del nostro territorio ed instaurare nuovi rapporti commerciali verso mercati esteri”

Come dicevamo il Sindaco Starinieri, in pompa magna e con la fascia tricolore di circostanza istituzionale, dopo aver dato il benvenuto ai suoi co-relatori,  colleghi Sindaci e istituzioni presenti, ha spiegato il perché della giornata e perché la cittadinanza onorifica all’ambasciatore russo.“ Vogliamo aprire un dialogo con la Russia” Un legame che già esiste perché, prosegue, c’è già un linguaggio individuale di conoscenza perché chi di noi non conosce Tolstoj o Dostoevskij così come in Russia conoscono Dante e Leopardi, noi conosciamo Čajkovskij e Stravinsky loro Verdi e Puccini, ma esiste anche un  linguaggio scientifico e sofferma il pensiero su Alessandro Volta che scoprì il metano diventato poi una grande ricchezza della Russia.

Perdoniamo, ascoltando, la confusione tra linguaggio come forma di comunicazione e l’uso di sapere e conoscenza come sinonimi. Apprezziamo lo sforzo di scavare in concetti alti, una legittimazione ed una apertura verso un grande paese come la Russia di Putin. Il Consiglio di Loreto Aprutino ha scelto e comunica questa opportunità alla cittadinanza. Sarà interessante vedere come questo dialogo si svilupperà e quali effetti pratici ci saranno per quelle aziende che hanno deciso di esporre i loro prodotti e che, siamo certi, siano stati apprezzati da tutti gli invitati.

Invitati tra i quali c’erano, a condividere il tavolo di discussione, il senatore Luciano D’Alfonso, Vincenzo D’Incecco, Presidente I Commissione Consiliare Regione Abruzzo Capogruppo della LEGA al Comune di Pescara e  Matteo Perazzetti, Sindaco di Città Sant’Angelo.

Un saluto è stato offerto dal vicepresidente del CIA Mauro Di Zio.

La giornata è proseguita con la visita al Museo Acerbo, dove il Presidente Vincenzo de Pompeis ha esposto al consigliere russo i capolavori di Castelli e al Museo dell’olio, che conserva la memoria della lavorazione e commercializzazione del primo prodotto delle nostre terre.

Dopo Loreto Aprutino il tour del consigliere russo e’ approdato a Pescara, a Montesilvano e a Città Sant’Angelo, le altre tre municipalità che hanno aderito al progetto proposto da Lorenzo Valloreja.

Il territorio si aspetta molto da questa apertura internazionale e chissà che, sul tema dello scambio, non via sia una nuova  Perestrojka per il recupero del centro storico e dei suoi gioielli architettonici.

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