
PENNE – Il capogruppo di “Unione Moderata”, Remo Evangelista, ci ha inviato una lettera aperta al sindaco Rocco D’Alfonso.
«Caro Sindaco, come Lei ben ricorderà, all’indomani della nostra vittoria elettorale a Penne, io venni nel suo ufficio al Comune per comunicarLe che al sottoscritto era stata notificata un avviso di garanzia ( istituto attraverso il quale una persona viene avvertita di essere sottoposta ad indagini preliminari). Lei non esitò, nel comporre la Giunta Comunale, a chiedermi di fare un passo indietro e nominare al mio posto un Assessore esterno da me scelto. Tutto ciò perché Lei voleva amministrare con una Giunta limpida e cristallina. Il sottoscritto, anche se stupito da tale decisione, nell’anteporre il bene comune a quello personale, accettò e continuò a collaborare. Dopo due anni, il GUP emetteva nei miei confronti sentenza di non luogo a procedere perché il fatto non sussiste (assoluzione ampia in quanto l’imputato non ha commesso il fatto). Allo stupore iniziale si aggiunse l’amarezza per il fatto che Lei Sindaco non ritenne opportuno, nemmeno in questa occasione, spendere alcune parole di apprezzamento nei confronti di chi continuava a sostenerLa con lealtà. Oggi una vicenda triste La vede coinvolta in prima persona. Le sono umanamente vicino in questo momento poiché convinto della sua buona fede, ma Le chiedo per il bene comune e perché la nostra amata Città possa continuare ad avere un’amministrazione limpida e cristallina, di fare Lei ora un passo indietro».