PENNE – Sulla delocalizzazione della scuola elementare “Mario Giardini” si allarga il fronte del no. Si aggiunge anche l’Ad di Brioni, Francesco Pesci, che, con una dichiarazione che farà discutere, si è schierato contro nuove colate di cemento sul territorio comunale e dunque contro la delocalizzazione della scuola elementare.
Una invasione di campo inusuale del numero uno dell’azienda sartoriale vestina: sembra di essere tornati indietro di dieci anni, quando l’ex Ad di Brioni, Lucio Marcotullio, esercitava una forte influenza sulla città. Per il sindaco Rocco D’Alfonso, dunque, è allarme rosso. Il consigliere comunale Vincenzo Ferrante ha redatto inoltre uno studio tecnico e legale sull’iter amministrativo seguito per la delocalizzazione della scuola. Nel dossier, Ferrante farebbe emergere problemi giuridici, che potrebbero avere conseguenze per gli amministratori qualora la delibera venisse approvata. Il clima in consiglio comunale, dunque, è caldo. Si prospettano anche defezioni tra gli esponenti della maggioranza.