PENNE – Il segretario del Pd, Piero De Bonis, dopo aver criticato il sindaco con una lettera, circa un anno fa, ha fatto l’inversione di marcia in piena autostrada.
Ora, difende il primo cittadino, nonostante le cose da allora siano peggiorate: la maggioranza ha perso pezzi, l’amministrazione è ferma e Rocco continua a inanellare strafalcioni. E De Bonis attacca tutti, anche i futuri alleati, cioè Sel. «Abbiamo letto con molto interesse le considerazioni che il segretario di SEL fa sullo stato della maggioranza – scrive sul sito internet del Pd di Penne – Leggiamo con altrettanto interesse le sue considerazioni sulla difficile situazione finanziaria del Comune che a suo parere sembra derivare dalla sconsideratezza della compagine consiliare nell’amministrare la cosa pubblica. Interesse dovuto alla curiosità di capire se il segretario di SEL si sia improvvisamente risvegliato da un lungo letargo, ignorando la sua esperienza politica degli ultimi anni. Le sue considerazioni ci sorprendono infine per la mancanza di onestà intellettuale che ci si sarebbe invece aspettati da chi ha ricoperto incarichi amministrativi solo poco più di un anno e mezzo fa. E’ appena il caso di ricordare – osserva De Bonis – che la passata amministrazione di cui egli era consigliere aveva quasi più gruppi consiliari che consiglieri e, nonostante ciò, arrivò, seppur faticosamente, alla fine del mandato. Le difficoltà economiche c’erano prima e ci sono anche adesso e, a nostro parere, ci saranno ancora per diversi anni, stante l’enorme debito accumulato, causate da gestioni più attente al consenso politico che ai conti». Anche De Bonis si è svegliato dal letargo.