PENNE – «A quasi un mese dalla scadenza perentoria (30 giugno, salvo altre proroghe governative), la bozza del bilancio di previsione 2012 non è stata ancora discussa in commissione. È un fatto grave che fotografa, dunque, come questa maggioranza è fortemente in difficoltà».
Lo sostiene il coordinatore cittadino del Pdl, Antonio Baldacchini, che denuncia il grave ritardo amministrativo perpetrato dal sindaco Rocco D’Alfonso e della sua maggioranza di centrosinistra per l’approvazione del bilancio di previsione 2012.
«Secondo il Testo Unico e le disposizioni in materia – sostiene Baldacchini – il bilancio di previsione, insieme con gli allegati, deve essere pubblicato 20 giorni antecedenti la data di convocazione del Consiglio comunale per la deliberazione del bilancio. I tempi, dunque, sono già ristretti. Non solo. Non è stato manco approvato il rendiconto finanziario 2011». «Non sappiamo se questa maggioranza intenda aumentare o ridurre le aliquote dei tributi comunali (Irpef); manca persino una bozza di regolamento per l’applicazione delle tariffe Imu. Se consideriamo che il Comune opera in un regime di solenne dissesto finanziario, è facile intuire che, nonostante le promesse e affabili rassicurazioni dell’assessore al bilancio registrate lo scorso anno, il Comune si sta dirigendo verso un burrone. Né una riunione con i sindacati, né attuato il così detto principio partecipativo della cittadinanza: questa amministrazione comunale è irresponsabile è inefficiente».