Lo afferma il coordinatore cittadino del Pdl, Antonio Baldacchini, che torna ad affrontare il tema della riorganizzazione della macchina amministrativa del Comune di Penne.
“In campagna elettorale – prosegue Baldacchini – il sindaco Rocco D’Alfonso aveva annunciato grandi cambiamenti, una rivoluzione copernicana dei servizi, risparmi, efficienza e meritocrazia. Questa amministrazione, invece, è la brutta copia della precedente. Non sappiamo se il sindaco abbia intenzione di nominare un nuovo responsabile per l’Ufficio Urbanistica come preannunciato o ricorrere al personale interno, come ad esempio, prevedere l’accorpamento del settore Urbanistica con l’ ufficio tecnico per ottenere così maggiori risparmi. Farebbe bene ad affrontare l’argomento in Consiglio comunale. In attesa che il Partito democratico, Italia dei Valori e API si mettano d’accordo (sono già passati 7 mesi!) su come riorganizzare l’ufficio, tuttora molte pratiche sono rimaste bloccate, i procedimenti per riscuotere gli oneri urbanistici sono chiusi in un cassetto e i cittadini non ricevano risposte da mesi. Inoltre, questa amministrazione comunale non è riuscita a portare in Consiglio comunale una delibera (una, in 7 mesi!) per consentire di ripartire alla filiera dell’edilizia in questo momento di crisi economica. Lo consideriamo un disservizio per la città. Il sindaco Rocco D’Alfonso (con decreto sindacale) ha affidato al Segretario comunale la gestione amministrativa dell’ufficio per gli atti urgenti sino al 31 gennaio 2012. Poi? Domanda: l’assessore comunale all’Urbanistica (esterno), Carmine Leone, cosa egli ha fatto in Comune? Oppure si dimetta dall’incarico, visto che egli è un esterno”.