Opportunità tecnologica, implementazione dell’uso di piattaforme dove incontrarsi da remoto rispettando tutte le misure di distanziamento previste dalle norme per contrastare il contagio da Covid 19 e accessi più facili anche da parte degli utenti meno inclini alla digitalizzazione, occasioni prese al volo da Gilberto Petrucci, Assessore al bilancio e alla cultura del Comune di Penne, che ieri, 28 novembre 2020 alle ore 17.30, ha dato appuntamento ai cittadini proprio su una di quelle piattaforme, per discutere esigenze e necessità della fase della ripartenza post- Covid. Una piazza virtuale messa a disposizione per rendere dinamica e sotto occhi e orecchie di tutti, quella democrazia partecipativa che non solo il distanziamento pandemico ha eroso ma anche un fare politica che troppo spesso si consuma su botta e risposta- aggressivi e banalizzanti- delle varie fazioni politiche finendo per creare tifoserie e, dato reale più allarmante, allontanando dalle urne reali una larga fetta di elettori. Gli stessi che, al di là delle inclinazioni ideologiche, cercano risposte concrete, coerenza e risoluzioni ai problemi. Soprattutto nei piccoli paesi.
Bene ha fatto Petrucci, che da uomo di comunicazione, sa anche come coinvolgere la platea da remoto. E apprezzata la “presenza” di Andrea Vecchiotti, esponente del Pd e quindi all’opposizione, che non solo ha partecipato ma ha anche richiamato l’azione della compagine governativa Pennese sul tema dei giovani, del centro sociale, della Street Art. Un bell’esempio di dialogo propositivo tra i due, che solo in apparenza giocano su sponde avversarie, quando questa è l’ora di collaborare e portare a compimento progetti che R-Innovino, come ricordava la locandina dell’evento, la città di Penne. Tra centro storico, calo demografico, crisi economica e ospedale ora deve dare il colpo di reni e tornare a vivere. Tanti i rappresentanti delle associazioni culturali del territorio come Gabriele Vellante, presidente della Pro Loco e poi Franca D’Angelo, Fondazione Nato Frascà, Rossella Giosaffatte, presidente dell’Auser, Antonio Ridolfi, del Lions Club Penne Loreto Aprutino, fino ai rappresentanti del mondo imprenditoriale come Claudio Di Mercurio che, oltre a ricordare i ritardi dell’Ufficio Urbanistico, ha poi voluto ribadire a Petrucci come Penne debba avere un ruolo nella filiera turistica, ad esempio quella esperenziale che, nelle aziende agricole, nei frantoi e nelle campagne del territorio potrebbe essere qualificata Altro tema importante quello relativo al mondo della disabilità, troppe sono ancora le limitazioni architettoniche per consentire l’accessibilitá piena agli spazi, così come ci si aspetta molto per il Polo Museale per il quale, però, l’assessore, ha già detto che sono pronti 8 mila euro per i piccoli lavori di manutenzione.
Porta a casa un bel risultato Petrucci, ci ha messo la faccia e lanciato la palla, usando una metafora a stelle e strisce, in un bel fuoricampo dove sventola la bandiera delle prossime elezioni comunali 2021.
Bilancio -partecipativo- sicuramente con il segno più.
S.d.Luca
