PENNE – Alla fine l’ha spuntata la CNA, piazzando un suo uomo, Enrico Nobilio, alla presidenza della Sig spa, 7 milioni di euro di capitale sociale, la società intercomunale gas che detiene le reti di Penne, Loreto Aprutino e Collecorvino, oltre ad essere titolare dei parcheggi a Penne e della sua pubblica illuminazione e a gestire il gas in alcuni piccoli centri anconetani per via del socio di minoranza privato, la Multiservizi spa.
Enrico Nobilio dunque al vertice di Sig, ma la Cgil ci sperava. L’amministrazione D’Alfonso l’ha dunque nominato, mentre Loreto Aprutino ha designato Rosella Viola e Collecorvino Rodolfo Travaglini. Per loro, un compenso annuo di 7 mila euro lordi per il presidente, di mille euro in meno ciascuno per i consiglieri. Resta amministratore delegato Graziano Mariani: per lui 50 mila euro di appannaggio. Il nuovo consiglio ha sostituito quello presieduto da Graziano Agresta: con lui Tony Di Nino (Penne) e Carlo Nobilio (Loreto). Una lettera recapitata al Comune di Penne da Agresta ha provocato la reazione di Ennio Napoletano che in sede di assemblea ordinaria ha chiesto agli amministratori di assumere le azioni conseguenti in relazione al contenuto della lettera di Agresta, compresa la possibilità di accertare eventuali responsabilità verso la società da portare poi all’esame dell’assemblea. In piena assemblea, Agresta aveva anche smentito le voci su alcune difficoltà in senso al cda, rimarcando che “non si è mai verificato che una proposta dell’amministratore delegato non sia stata approvata all’unanimità”. Rinviata la nomina dei tre sindaci-revisori pioichè sono scaduti Domenico Patricelli, Giuseppe Pollastri e Stefano Coppola. L’utile del 2011 è stato di 216.737 euro, di cui 205.800 euro a dividendo.