Sfide equilibrate sotto i campanili di Cepagatti (due liste), Pianella (8.524 residenti, due schieramenti) e Loreto Aprutino (7.156 abitanti, tre formazioni) i centri più grandi, ma urne roventi anche a Nocciano (tre aspiranti). La cittadina più grande chiamata al rinnovo degli organi comunali è Cepagatti con i suoi 11 mila abitanti. “Cepagatti cambia” è la lista che presenta Pierpaolo Canzano candidato a sindaco. Una formazione civica ma vicina al centro destra. Già in amministrazione con il sindaco Cola, lo sfidante di Villareia tenta di scalzare Gino Cantò primo cittadino in carica e a caccia del bis.
Si chiama “Cepagatti c’è” il suo gruppo con nove candidati uscenti e sette novità. Tre opzioni invece a Loreto: Gianluca Buccella è sostenuto da “Loreto conta”, Renato Mariotti invece è l’emblema di “Loreto 2030” e Manuela Vallozza è a capo di “Impegno Comune”. La sinistra è ininterrottamente in carica dal secondo dopoguerra. L’attuale sindaco Gabriele Starinieri del Pd cerca di lasciare il testimone alla commercialista Vallozza nella cui lista, oltre al sindaco in carica, figurano elementi di Forza Italia e della Lega.
Una civica che guarda anch’essa a sinistra è quella dell’ex assessore di vent’anni fa Renato Mariotti. Gianluca Buccella, imprenditore e editore, ha messo in piedi un sodalizio senza bandiere volto a rompere lo storico assetto politico-istituzionale cittadino. A Pianella, Sandro Marinelli (Lega) è a fine corsa come sindaco, ma è aspirante consigliere nella formazione di Francesco Chiarieri (“Insieme oggi, per il domani”), presidente del consiglio comunale. Sulla sua strada c’è l’avvocato Taddeo Manella con “Amore per Pianella”.
61 anni, coordina una lista che non vuole etichette, ma che presenta consiglieri di minoranza piuttosto trasversali. Corsa a tre a Nocciano. Al posto di Lorenzo Mucci sindaco attuale, ci prova il suo vice: l’ingegner Giovanni Savini futuro capo dell’ufficio tecnico comunale a Penne. In gara l’ex primo cittadino Marcello Giordano (“Un’altra Nocciano”) e il consigliere Maurizio Di Gregorio (“Nocciano…Più e meglio”).
