PENNE – Sono stati consegnati oggi, dalla Provincia di Pescara, i lavori da effettuare sulla strada 151, nel tratto Loreto-Penne, che prevedono anche la realizzazione della cosiddetta variante Est.
L’importo complessivo degli interventi e’ di 4 milioni e 750mila euro, hanno annunciato in conferenza stampa il presidente della Provincia Guerino Testa e gli assessori Roberto Ruggieri e Andrea Faieta, insieme al presidente della commissione Lavori pubblici Camillo Savini e al dirigente Paolo D’Incecco. I lavori, che dureranno un anno e prenderanno il via prima di Natale, sono stati aggiudicati al raggruppamento di imprese composto da Saceb (capogruppo), Di Persio e Cogepri. “Un intervento consistente, ha detto Testa, che va ad interessare non solo l’aspetto strutturale ma anche la sicurezza stradale e tocca i comuni di Penne, Loreto, Collecorvino e Picciano”. Oltre alla variante, i cui lavori sono iniziati nel 1989, si prevede l’ammodernamento e l’adeguamento della sede stradale con la sostituzione del manto stradale su tutto il tracciato della 151 interessato al progetto e la realizzazione di due rotatorie, tra Loreto e Collecorvino (agli incroci per Collecorvino e da Loreto a Picciano). Dove possibile si procedera’ anche all’ampliamento delle sede viaria. Inoltre nel bando di gara e’ stata inserita sia la sistemazione delle frane sulla strada provinciale Collatuccio che la regimentazione delle acque meteoriche a Loreto. Nella zona Case bruciate (localita’ Re Martello) sara’ realizzato un tratto di fognatura per la raccolta delle acque meteoriche e si provvedera’ alla risagomatura parziale del piano viario lungo la strada provinciale 18, denominata bivio Loreto – passo Cordone. E poi, ancora, saranno sistemati i tratti stradali a Collatuccio e presso l’ansa del fiume Tavo, lungo la strada provinciale Collatuccio-Mirabello. Trattandosi di una zona caratterizzata da smottamenti e frane sono previste opere di sostegno, come le barriere ai fenomeni di erosione e di scivolamento in atto, e le ditte lavoreranno per la regimentazione delle acque superficiali. “Questi lavori – hanno commentato gli assessori Ruggieri e Faieta – consentiranno di migliorare sensibilmente la viabilita’ nell’area vestina, aumentando il livello di sicurezza di cittadini e pendolari. Da ricordare che di recente sono state promosse dalla Provincia altre opere sulle strade provinciali, per un importo di due milioni e centomila euro, che interessano anche questa zona e sulla 151 sono stati gia’ appaltati lavori (da Cappelle a Loreto) per asfalto, barriere di sicurezza e aree di sosta per mezzi pesanti e bus”. Savini ha evidenziato che “l’appalto dimostra l’attenzione dell’amministrazione provinciale, e quello mio personale, per l’area vestina che da tempo attendeva un intervento pubblico di questa portata. Una risposta, questa, anche alle polemiche del Pd”. A breve, peraltro, sara’ inaugurata la rotatoria inaugurata dalla Provincia a Penne, gia’ funzionante.
BALDACCHINI E’ SODDISFATTO. «L’appalto dei lavori per migliorare e potenziare la viabilità vestina presentato oggi, testimonia come il centrodestra sia attento al potenziamento delle infrastrutture del territorio, nonostante le poche risorse a disposizione e l’assenza di rappresentanti in Provincia». Lo ha detto il coordinatore cittadino del Pdl, Antonio Baldacchini, a margine della presentazione avvenuta questa mattina a Pescara. «I 4 milioni e 750 mila euro previsti in bilancio, tra cui la conclusione dei lavori della variante Est, sono frutto di una programmazione intelligente messa in atto dall’Amministrazione provinciale guidata dal Presidente Guerino Testa. I lavori, inoltre, inizieranno entro la fine dell’anno. A differenza della precedente gestione amministrativa – osserva ancora Antonio Baldacchini – voglio ricordare che, nonostante la presenza di assessori e consiglieri provinciali vestini, nulla è stato realizzato, salvo due curve in località Collatuccio che peraltro non hanno risolto i problemi della viabilità itnerna. Anzi: abbiamo perso fondi e interventi importanti per l’inefficienza degli amministratori dell’epoca. Mi riferisco alla strada Mare-monti che è stata affondata dai principali attori del centrosinistra abruzzese. Ringraziamo l’assessore provinciale Ruggeri e il Presidente della Commissione lavori pubblici, Camillo Savini, che hanno mostrato attenzione al nostro territorio».