“In Italia solo nel 2023 ci sono stati quasi  50 femminicidi da gennaio a giugno. Per questo, leggendo e vedendo quello che sta accadendo, ho pensato che si poteva pensare di fare qualcosa con una iniziativa di supporto per le donne. E per questo insieme agli operatori dell’azienda di sicurezza privata Esse Security abbiamo studiato l’iniziativa che presentiamo oggi”. Così il capogruppo al comune di Pescara Massimiliano Pignoli che ha illustrato in conferenza stampa l’iniziativa di supporto per le donne che vanno ad in incontro con un uomo per un cosiddetto chiarimento. 

“Gli operatori della Esse Security con questa iniziativa metteranno a disposizione gratuitamente, ribadisco gratuitamente i propri operatori, previo contatto mail, per accompagnare queste donne all’incontro con partner, marito, fidanzato o altro. Sempre che lo richiedessero. Voglio precisare che con questa iniziativa non ci si vuole sostituire a chi ha il compito di garantire la sicurezza dei cittadini, ovvero le forze dell’ordine come polizia, carabinieri, guardia di finanza e polizia penitenziaria che ringrazierò sempre per il gran lavoro che fanno quotidianamente e perché sono sempre in prima linea per la repressione dei reati. Ma è chiaro che se una donna non si sente sicura, non denuncia per paura o comunque chiede un aiuto per una maggiore sicurezza, intervengono queste persone per accompagnarle ad un incontro. A loro per questo voglio dire grazie perché si offrono gratuitamente di assistere queste donne e lo fanno gratuitamente, avendo come appartenenti ad una società di sicurezza privata, proprio anche questo compito. 

Questa è una delle prime iniziative a livello nazionale che spero possa servire a dare un aiuto e supporto a persone che possono trovarsi in difficoltà e che dunque possono usufruire dei servizi di questa società che da ani opera nel campo della sicurezza privata”. 

Michele Gialluca della Esse Security ha poi aggiunto che “È un servizio e un progetto che abbiamo studiato insieme al consigliere Pignoli e ci mettiamo eventualmente a disposizione, sperando non ce ne sia mai bisogno, per un servizio di accompagno per far sì che determinate situazioni non si vengano a creare. Non vogliamo come ha spiegato anche il consigliere Pignoli certo sostituirci alle forze dell’ordine ci mancherebbe, ma dare un aiuto semmai ce ne fosse bisogno”.