PENNE – Clamoroso al Fernando Colangelo. Al minuto numero 26 dopo il pari su rigore del Penne, uno spettatore in tribuna si è accasciato per un malore e immediatamente le due panchine, tutti i calciatori e i 400 spettatori presenti sono rimasti con il fiato sospeso e sono subito accorsi, mentre il direttore di gara Diego Castelli di Ascoli Piceno non ha ripreso il gioco. Ha quindi atteso almeno venti minuti nei quali lo spettatore è stato soccorso da un’ambulanza del 118 arrivata dal locale ospedale e poi ha sugellato un accordo fra i capitani delle due squadre, decretando la fine delle ostilità.
Pubblico incredulo soprattutto per il malore occorso all’ex assessore Lanfranco Rossi, padre di Giovanni, vice presidente del Penne calcio, quindi per la sospensione definitiva sancita dal triplice fischio del direttore di gara. L’Avezzano, primo in classifica con nove punti di vantaggio sul Giulianova, era passato a condurre dopo 17 minuti grazie a un colpo di testa del centravanti Blanco su preciso calcio d’angolo disegnato da Bisegna.
Il Penne aveva trovato il pareggio su un rigore concesso per un errore dell’estremo marsicano Venditti che perdeva palla in un disimpegno su pressione di Cellucci inevitabilmente atterrato: Cacciatore realizzava dal dischetto spiazzando il 19enne portiere solo ammonito per il fallo. Quindi, il caos. Raggiunto il pareggio, si è verificato il malore di cui è rimasto vittima l’anziano caduto anche da un gradone. I soccorsi, portati anche da un defribillatore, hanno evitato il peggio. In occasione del rigore al Penne era stato espulso su segnalazione dell’assistente arbitrale numero 1 il dottor Giancarlo Carota, medico sociale dei vestini. Lo spettatore è stato trasferito all’ospedale San Massimo per accertamenti. Stefano Iodice, allenatore del Penne:”E’ accaduto un fatto drammatico in cui il calcio passa in secondo piano.
L’Avezzano ha capito l’emergenza e molto sportivamente ha deciso di non proseguire d’accordo con noi”. Tonino Torti, tecnico della capolista ed ex del Penne nella stagione 2006-2007 in serie D, si è mostrato subito favorevole alla chiusura anticipata della partita, mostrando con ampi gesti il suo parere favorevole. Il Penne, colpito da un focolaio Covid nell’ultimo periodo, è in lotta per evitare la retrocessione, ma deve già recuperare due incontri: mercoledì sempre in casa scenderà in campo con il Sambuceto e il 20 aprile si recherà ad Alba Adriatica; considerando che un turno del campionato è programmato per il sabato santo (16 aprile), il recupero del match sospeso ieri slitterebbe a mercoledì 27 aprile.
PENNE: D’Amico, Sichetti, Fulvi, Silvestri, Basualdo, D’Addazio, Cutilli, Viegas, Cellucci, Cacciatore, Medaglia; allenatore Iodice. A disp. Aquiles, Di Remigio, D’Ercole, Antonacci, Rossi, Leone, Guerra, Serti, Testa.
AVEZZANO: Venditti, Besana, Lombardo, Sassarini, Di Gianfelice, Zanon, Selle, Donatangelo, Blanco, Bisegna, Pendenza; allenatore Torti. A disp: Di Girolamo, Ridolfi, Kras, Buttari, Roncone, Paris, Braghini, Albanese, Puglielli.
Arbitro: Castelli di Ascoli Piceno (Zugaro-Monaco)
Reti: 17′ Blanco, 26′ Cacciatore su rigore.
Ammoniti: Venditti, Fulvi, Bisegna.
Partita sospesa al 26′ dopo venti minuti di attesa per un malore di cui è rimasto vittima uno spettatore
