PENNE – Rinvio a giudizio per il sindaco di Farindola, Antonello De Vico, l’ex assessore comunale della Margherita e tecnico della Comunità Montana Vestina, Paolo Cucculelli, e per l’ex presidente della Comunità Montana Vestina, Fabio Savini.
Sono le richieste del pm Anna Rita Mantini, che ha formulato ieri al Gup del Tribunale di Pescara, Luca De Ninis, relativa all’inchiesta ‘Ecoemme’, la società pubblica-privata dei rifiuti di Montesilvano. Chiesto il rinvio a giudizio anche per il consigliere regionale del Pdl, Lorenzo Sospiri, l’ex sindaco di Montesilvano, Pasquale Cordoma, Massimo Sfamurri, presidente di “Ambiente Spa”, Ettore Paolo Di Zio, ex consigliere del Cda di Ecoemme, Ettore Ferdinando Di Zio, imprenditore, Giordano De Luca, ex consigliere del Cda di Ecoemme. I nove indagati devono rispondere tutti di corruzione. Ettore Ferdinando Di Zio anche di truffa. Secondo l’accusa, Cordoma e Sospiri avrebbero agevolato i Di Zio nel monopolio dei rifiuti a Montesilvano. I prossimi 22 e 29 gennaio in programma la discussione dei legali della difesa.