Il Patto per la salute salva il San Massimo. I suoi 80 posti letto sono sufficienti

PENNE – Salvo l’ospedale San Massimo: a dirlo ancora una volta, e in maniera definitiva, è il governo.

Nel Patto per la salute, che entro giugno ministero e regioni firmeranno, saranno tagliati senza ulteriori deroghe 72 ospedali e mini cliniche con meno di 60 posti letto e in Abruzzo sono segnate le sorti di Castel di Sangro (37 posti letto), Guardiagrele (57) e Tagliacozzo (40). Il San Massimo, che di posti letto ne conta 80, è al sicuro. La notizia arriva da Roma ed è stata anticipata dalla stampa nazionale. L’asticella si è abbassata da 120 a 60 posti letto. Sotto questa soglia appunto gli ospedali dovranno essere riconvertiti in strutture per l’assistenza nel territorio e la riabilitazione. In tutto lo stivale sono 2.837 i posti letto da tagliare. In Sicilia chiuderanno 23 presidi ospedalieri per 946 posti letto in meno, segue la Lombardia con 10 strutture e 335 posti letto persi.«Possiamo liberare tutti i dubbi e le strumentalizzazioni del centro sinistra che hanno provocato inutili e futili allarmismi nei confronti dell’ospedale di Penne», commenta Antonio Baldacchini, coordinatore cittadino di Forza Italia e consigliere comunale di minoranza.

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