CITTA SANT’ANGELO. La Jeep acquistata solo il giorno prima, una passeggiata insieme e l’incidente, drammatico, che sorprende un’intera famiglia in pieno giorno, lungo il rettilineo che da Montesilvano va verso Elice, subito dopo l’Ibisco.
È successo il 30 dicembre, intorno a mezzogiorno e mezzo quando una Citroen C2 condotta da G.P., un 19enne di Città Sant’Angelo, per motivi ancora in via di accertamento da parte della polizia stradale di Piano d’Orta che ha rilevato l’incidente, ha sbandato scontrandosi con due auto. Ad avere la peggio, oltre al conducente stesso della Citroen, un ragazzino di 11 anni di Montesilvano, A.C. che viaggiava sul sedile posteriore della Jeep Wrangler condotta dal padre, G. C., un noto avvocato di Penne: entrambi sono ricoverati in prognosi riservata all’ospedale di Pescara dove sono finiti anche i genitori del minore, ricoverati con una prognosi di 60 (il padre) e 45 giorni (la madre). Sono queste le cifre di un incidente che per più di due ore ha praticamente bloccato la strada dove, poco prima delle 13, si sono precipitati i vigili de fuoco, tre ambulanze inviate dalla centrale operativa del 118, l’elisoccorso e le pattuglie della stradale. L’avvocato pennese e la convivente sono ora fuori pericolo; ancora critiche le condizioni del ragazzino.