Ora Antonio Zaffiri può pensare di entrare in consiglio regionale. L’ex presidente della Provincia già sindaco di Collecorvino ha scavalcato ufficialmente Paolo Cilli, vice sindaco di Montesilvano, grazie al riconteggio delle schede. Zaffiri infatti con i suoi 3816 voti si è piazzato al secondo posto dietro Lorenzo Sospiri nella lista pescarese di Forza Italia. Se l’uscente presidente del consiglio dovesse essere nominato assessore, sarebbe surrogato da Zaffiri che così si unirebbe al pennese Leonardo D’Addazio già certo di far parte dell’assemblea abruzzese forte di una performance di tutto rispetto nella lista di Fratelli d’Italia.

Se invece Sospiri dovesse essere confermato nella carica di presidente dell’Emiciclo, le porte per ora almeno resterebbero chiuse per l’ex presidente della Provincia. Si vocifera per il nipote di Nino Sospiri anche l’ipotesi di un incarico a Roma nel governo della Meloni. Anche in questo caso, Zaffiri entrerebbe. L’ex primo cittadino di Collecorvino sembrava si fosse classificato terzo, ma ad appena 16 schede di distacco da Cilli. Un margine così esiguo che è stato cancellato a favore di Zaffiri che ha distanziato a sua volta e definitivamente di 19 voti il collega di Montesilvano. L’area vestina merita di più era il suo slogan elettorale: ha avuto ragione.