Continuano gli sforzi della Provincia di Pescara per il rinnovo del parco mezzi al fine di garantire maggiore sicurezza, efficienza, affidabilità e sostenibilità ambientale. L’Ufficio tecnico provinciale ha disposto l’acquisto di un trattore, modello 5711 Massey Ferguson, acquisito con i proventi dell’alienazione della Caserma dei vigili del fuoco di Pescara e tramite la permuta di due mezzi datati dell’ente, al costo di 72mila euro. Il nuovo trattore verrà utilizzato per lo sfalcio dell’erba e come mezzo per sgomberare la neve grazie ad un braccio e al vomere di cui è dotato. Ieri è stato effettuato il collaudo ed è pronto per circolare sulle strade provinciali assieme agli altri mezzi dell’ente del comparto Nord, per ogni evenienza e per rendere migliore il servizio sul territorio.
Alla consegna dell’automezzo erano presenti i consiglieri provinciali Emidio Camplese e Antonio Romano con il dirigente della Provincia Marco Scorrano, il funzionario Mauro Di Blasio, e i cantonieri provinciali.
“Questo mezzo, estremamente moderno, robusto e ad alte prestazioni, rappresenta un passo importante per migliorare l’efficienza e la qualità degli interventi sul nostro territorio – afferma il consigliere Camplese – , in particolare per quanto riguarda la manutenzione del patrimonio ambientale e rurale, sia nel periodo invernale per la neve sia in estate per gli sfalci. L’area Vestina con le sue caratteristiche particolari, necessita di mezzi adeguati per garantire la tutela del territorio e un servizio sempre più attento alle esigenze di tutta la comunità”.
“Con grande soddisfazione la Provincia ha acquistato un nuovo trattore che sarà messo al servizio dell’area montana, Vestina e di Città Sant’Angelo – prosegue il consigliere Romano – . Un investimento concreto volto a rafforzare la capacità operativa della nostra struttura tecnica, permettendo interventi più tempestivi, sicuri e sostenibili. Ringrazio l’ufficio tecnico, il presidente De Martinis, l’ingegnere Scorrano per l’impegno e la professionalità dimostrati in questo progetto, segno della costante attenzione della Provincia verso le aree più periferiche, ma strategiche per lo sviluppo del territorio”.
