Ferrante: “sui fragili non si può abbassare la guardia. l’amministrazione dia risposte chiare sugli immobili abusivi”

“Non si può abbassare la guardia rispetto ai rischi che corrono i più fragili quando si amministra, bisogna farlo con lo sguardo rivolto alla comunità”. È con queste parole che l’Ing. Vincenzo Ferrante, Consigliere Comunale della Città di Penne, annuncia il deposito di un’interrogazione per fare luce su una “situazione di grave inerzia amministrativa che mette a rischio la sicurezza di alcuni cittadini anziani”.

“Al centro della questione – continua Ferrante –  una vicenda che si trascina da anni: immobili oggetto, già durante l’emergenza Covid-19, di un’ispezione dei Carabinieri del NAS che portò alla luce un’attività di ospitalità per anziani in condizioni di palese abusivismo. Nonostante l’emissione dell’Ordinanza di sgombero e demolizione N. 17 del 29 aprile 2020, a tutt’oggi risulta che quegli stabili siano ancora occupati da persone fragili.

“Ho il dovere di insistere per ottenere chiarezza,” spiega Ferrante. “L’Amministrazione non può continuare a ignorare i suoi stessi atti. Ho chiesto formalmente al Sindaco per quale motivo quell’ordinanza non abbia ancora trovato piena esecuzione e come sia possibile che, nonostante i pesanti abusi accertati, gli immobili siano ancora occupati”.

Il Consigliere sottolinea l’urgenza di un intervento risolutivo, richiamando l’attenzione su un principio di precauzione che deve guidare l’azione amministrativa. “Non possiamo abbassare la guardia, distrarci lasciando che la barca vada alla deriva. Anche alla luce dei rischi connessi al WNV (West Nile Virus) e alla sua diffusione, che speriamo resti limitata alle regioni limitrofe, bisogna dare una stretta di verifica delle potenziali irregolarità. La tutela della salute pubblica parte dal ripristino della legalità e dalla protezione dei più deboli”.

“La mia non è un’azione polemica,” conclude l’Ing. Ferrante, “ma un’esigenza di trasparenza e un’opportunità che offro all’Amministrazione per chiarire passaggi rimasti oscuri. I cittadini di Penne meritano risposte e, soprattutto, la certezza che la sicurezza di tutti sia una priorità non negoziabile”.

 

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