Dopo le anticipazioni dell’estate scorsa, confermate nella sostanza ma rinviate nella formale esecuzione, a causa dei maldestri calcoli operati dai cervelloni di palazzo circa la scadenza contrattuale, in un primo tempo strambamente individuata nella fine dello scorso mese di agosto, ora è certo.
La segretaria particolare del sindaco di Penne lascia. Le subentra A.M.. Chiariamo subito, prevenendo una seconda bugiardata di palazzo sull’argomento, che la fonte della notizia è, anche stavolta, esterna alla stamberga municipale. In effetti, dopo che Lacerba rese nota, il 30 agosto scorso, la rapida “fine” della collaborazione della segretaria personale con il sindaco, una sciacqua opinione, partorita all’interno del “cerchio tragico” di Semproni, lanciò la fake news (stupidaggine di..giornata) che a “imbeccare” Lacerba (manco si trattasse di un segreto di stato e non di Pulcinella) sarebbe stata una fonte interna al teatrino della politica municioppale. Ovviamente, era solo uno dei tanti abbagli che il “cerchio tragico” è solito prendere e, in quei giorni, con ancora maggiore e disinvolta facilità, tanto da mostrarsi incapace persino di individuare una banale scadenza contrattuale, quella relativa al rapporto della stessa segretaria con l’ente. In realtà, la fonte di Lacerba fu persona addirittura estranea all’ambiente cittadino, a cui, però, per relazioni personali, quelle informazioni giunsero “privilegiate”! È opportuno precisarlo per fugare tentazioni di nuove, visionarie ricostruzioni, funzionali solo a patetici tentativi di regolamenti di conticini interni al sotto-sottobosco del teatrino politicante della stamberga. L’augurio è che il “cerchio tragico” non impallini presto anche la nuova segretaria dello smarrito primo (??) cittadino di Penne, la quale è reputata da tanti un’ottima persona. Naturalmente, diamo per scontato che il sindaco sia informato dell’avvicendamento nella sua segreteria particolare. Altrimenti, la notizia gli è partecipata da Lacerba, per sua opportuna cognizione.
Giovanni Cutilli