
PENNE – Clima ancora infiammato nella maggioranza di centrosinistra.
Il sindaco Rocco D’Alfonso stamane ha partecipato ai lavori del convegno sui temi della sanità e del sociale organizzato da Pd e Idv: dicono che abbia preso appunti. All’iniziativa pubblica, sono intervenuti anche i consiglieri regionali Marinella Sclocco e Carlo Costantini, esponenti del centrosinistra regionale. Della crisi politica che rallenta l’amministrazione comunale, tuttavia, nessuno si è espresso. Bocche cucite. Intanto, proseguono le audizioni della segreteria cittadina del Pd. Ieri sera, è stato ascoltato Gabriele Vellante, attuale presidente del Consiglio comunale, critico verso l’operato della maggioranza. Secondo voci ben informate, una parte del Partito democratico, composta dal segretario De Bonis, Enzo Di Simone, Piero Antonacci, Giuliano Evangelista e altri, avrebbero espresso la scelta di staccare la spina a questa amministrazione comunale. I risicati numeri della maggioranza, il recente incarico affidato alla Soget per la riscossione di Ici e Tosap anno 2007 (si prevede una tempesta fiscale sui pennesi entro dicembre) e la spietata relazione finanziaria sottoscritta dalla Segreteria generale, Nunzia Buccilli, e della responsabile del settore finanziario, Antonella Cicoria, hanno fatto pendere la bilancia a favore della decisione più drastica: interrompere la consiliatura. Non si escludono colpi di mano. Penne intanto rischia di perdere il giudice di Pace, gli impianti sportivi sono chiusi da mesi, la ztl non ha prodotto risultati e mancano iniziative concrete a favore dell’occupazione e dello sviluppo economico del sistema produttivo locale. In attesa di capire cosa intende fare il sindaco Rocco D’Alfonso, la Città rischia di morire.