Appare ormai imbarazzante il silenzio da parte dell’Amministrazione Comunale di PENNE sulla pratica presentata dalla Fondazione PAOLO VI per la realizzazione di una nuova struttura di riabilitazione e assistenza presso il centro Artigianale di Contrada Ponte S.Antonio.
Da ottobre 2018 giace la domanda di permesso a costruire presentata per la delocalizzazione dei servizi della Fondazione paolo VI, attualmente esistenti nei locali adiacenti al Duomo di PENNE. Riteniamo si tratti di un intervento di grande utilità sociale ma anche occupazionale in quanto la nuova struttura non solo sarà in grado si tutelare i posti di lavoro esistenti ma, la qualità del servizio che le nuove strutture offrirà, impegnerà sicuramente nuovo personale.
In data 07/03/2019 il consiglio comunale di PENNE si è espresso favorevolmente alla realizzazione del nuovo complesso che ricordiamo oggi, presta assistenza in regime di convezione con il SSN per le attività di riabilitazione ambulatoriale, domiciliare, residenziale. Un servizio di alta qualità che esiste dal 1977 e che oggi vanta un numero elevato di prestazioni non solo per PENNE ma per tutta l’area vestina. Completate le varie autorizzazioni all’interno delle diverse conferenze dei servizi, in data 08/10/2019 è stato in maniera definitiva, approvato il progetto in Consiglio comunale.
La procedura adottata in variante al Piano Regolatore utilizzando la Legge 104/92 art 10 comma 6, in quanto si tratta di locali destinati a scopi sociali, avrebbe dovuto snellire i tempi di rilascio del permesso a costruire.
Purtroppo siamo costretti a tornare sull’argomento, come abbiamo fatto puntualmente in passato, per denunciare il grave ritardo del Comune di PENNE, in quanto dall’approvazione di ottobre 2019, dopo quasi 18 mesi, non ancora viene rilasciato il permesso a costruire al fine di autorizzare una nuova struttura di circa 6000mq e facilmente raggiungibile anche agli utenti.
Il gruppo di Penne VALE denuncia questo grave ritardo attribuendo la responsabilità all’Amministrazione a cui chiediamo con forza di intervenire al fine di chiudere prima possibile l’iter procedurale. Purtroppo il settore Urbanistica in questi 5 anni è stato completamente abbandonato continuando ad accumulare ritardi, creare disagi ai cittadini, ai tecnici e agli investitori, con l’avallo dell’Amministrazione comunale che in quel settore ha cambiato ben 3 Responsabili tecnici in 5 anni di governo. Ricordiamo che il compito delle opposizioni è anche quella di segnalare e riportare all’attenzione della maggioranza di governo del paese, le segnalazioni che ci arrivano dai cittadini. Invito pertanto il Sindaco e la giunta a dare risposte ai cittadini senza preoccuparsi di accusare o additare i firmatari senza mai entrare nel merito delle soluzioni.
Gruppo PenneVale ENNIO NAPOLETANO SEVERO GIOVANNI
