Due minorenni di Loreto Aprutino, in provincia di Pescara, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Pescara, coordinati dal capitano Enzo Marinelli, per violenza sessuale nei confronti di una ragazzina di 14 anni, anche lei di Loreto.
I due arrestati, rinchiusi nel carcere minorile a Roma, hanno 15 e 16 anni. L'episodio sarebbe avvenuto all'inzio dell'estate nel centro storico del paese. La misura cautelare e' stata eseguita ieri pomeriggio. Sono pochi i particolari che emergono sulla presunta violenza a Loreto Aprutino. I due ragazzini avrebbero trascinato con la forza la 14enne nel garage abbandonato di una casa diroccata. Li' dentro avrebbero tentato per due volte di abusare di lei, dopo averle strappato i vestiti di dosso e averla spogliata. E' stato provvidenziale l'intervento di alcune amiche della vittima che erano presenti quando la 14enne e' stata portata nell'edificio. Le giovani hanno cominciato ad urlare e, nel tentativo di spaventare i due ragazzi, hanno anche strillato che sul posto stavano per arrivare i carabinieri. Questo probabilmente ha messo in fuga i due. Tutto e' rimasto segreto fino a quando i servizi sociali si sono rivolti alla Procura che ha chiesto ai carabinieri di occuparsi delle indagini, andate avanti nel piu' stretto riserbo (a Loreto i carabinieri sono diretti dal luogotenente Giovanni Legnini). Del caso si e' occupata la procura minorile dell'Aquila. Ieri pomeriggio, poi, l'esecuzione delle misure cautelari.
AGI