Un calvario durato oltre un anno, iniziato con un grave incidente in moto, è finito nel modo più tragico. Federico Frattarola, 27 anni, di Farindola, è deceduto a Pescara in seguito a un intervento chirurgico. L’operazione, tenutasi il 30 settembre all’ospedale “Santo Spirito” per tentare di migliorare la sua complessa situazione cranica, non ha avuto l’esito sperato a causa di sopraggiunte complicazioni.

Il giovane era stato investito nell’agosto dell’anno scorso a Montesilvano mentre era in sella alla sua potente moto. L’impatto violentissimo gli aveva causato gravi e permanenti danni. Da quel momento, Federico era ricoverato in un centro riabilitativo e si era sottoposto ad altre operazioni. Le sue condizioni, già estremamente delicate, si sarebbero aggravate proprio durante l’ultimo intervento, portando al decesso in sala operatoria.

La scomparsa di Federico ha profondamente scosso le comunità di Farindola, dove risiedeva, e di Penne, dov eveva frequentato l’istituto tecnico commerciale e per geometri “Guglielmo Marconi”. Ragazzo pieno di vita, era noto per la sua simpatia e l’entusiasmo contagioso. Coltivava una doppia passione: quella per i motori e la montagna, e quella per la birra artigianale. Primo classificato all’Accademia Birrai Artigiani di Noventa Padovana. Lavorava inoltre nell’impresa edile di famiglia, la EdilMa Costruzioni srl, gestita dal padre.

La famiglia, sconvolta dalla perdita e desiderosa di chiarezza sulle circostanze della morte, si è rivolta a un legale e ha richiesto l’autopsia. L’esame autoptico si svolgerà oggi pomeriggio all’ospedale di Pescara, come disposto dalla Procura della Repubblica.

Dopo il nulla osta, la salma sarà trasferita alla casa funeraria Mambella a Montesilvano per l’allestimento della camera ardente. I funerali, probabilmente curati dall’impresa di Onoranze Funebri Di Francesco di Farindola, si svolgeranno presumibilmente domani.