“Con l’approvazione del nuovo Bonus comunale per i nuovi nati e/o minori adottati residenti a Farindola – dichiara il vice sindaco di Farindola, Gianmarco Marzola – abbiamo voluto lanciare un messaggio chiaro: Farindola ha voglia di vivere. In un tempo in cui la natalità nei piccoli comuni montani è sempre più in crisi, la nostra amministrazione ha scelto di invertire la rotta con un gesto concreto di sostegno alle famiglie.
Per l’anno 2025, ogni bambino nato o adottato tra il 1° gennaio e il 31 dicembre potrà beneficiare di un contributo una tantum fino a 1.000 euro, senza alcun vincolo legato all’ISEE. Abbiamo raddoppiato l’importo rispetto al passato – passando da 516,46 euro a 1.000 – e eliminato ogni barriera economica, perché crediamo che la maternità e la paternità vadano sostenute e celebrate, non condizionate.
Sono particolarmente orgoglioso che questa mia proposta sia stata accolta e votata all’unanimità da tutto il consiglio comunale, a dimostrazione che quando si lavora per il bene della comunità, le divisioni politiche lasciano spazio alla responsabilità condivisa.
Ringrazio il sindaco Luca Labricciosa e tutti i consiglieri per aver creduto in questa misura. Questo è solo il primo passo di un percorso più ampio: una stagione di riforme che abbiamo intenzione di mettere in campo per rilanciare Farindola e restituire fiducia e prospettiva alle famiglie, ai giovani, a chi ha scelto di restare e a chi vorrà tornare.
Dopo anni difficili – conclude Marzola – la nostra comunità ha voglia di riscatto, e noi amministratori siamo pronti a fare la nostra parte”.
Marzola