venerdì 20 dicembre, le quarte della primaria dell’Istituto comprensivo di Spoltore e dell’Istituto Comprensivo Gianni Rodari di Cappelle sul Tavo hanno concluso il Progetto Affido Familiare, nato nell’Ambito Sociale n.16 “Metropolitano” di cui è capofila Spoltore, con un momento inclusivo di condivisione che si è concluso in piazza Belvedere. Lì, nello spazio del centro storico di Spoltore dedicato ai ragazzi, sono stati esposti i lavori artistici degli alunni sul tema.
Il Progetto Affido Familiare è stato realizzato, unitamente all’apertura del Centro Famiglia Metropolitano, con il Piano Interventi Integrati per la Famiglia 2018. L’equipe del Centro Famiglia ha coinvolto, per il progetto Affido, le scuole primarie del territorio, organizzando una giornata di formazione in classe sul tema dell’Affido. Il progetto si è poi concluso con l’evento natalizio in cui è stato chiesto ai bambini di partecipare alla decorazione del “Belvedere dell’Affido” con gli elaborati da loro realizzati per l’occasione. Il Centro famiglia dell’ambito 16 è aperto i giorni lunedì, mercoledì e venerdì dalle 15.00 alle 17.00 (tel. 085.4964303)
Fanno parte dell’Équipe del Centro Famiglia le mediatrici familiari Lucia Surricchio, che ne è anche la coordinatrice, Valentina Musa, referente del Centro Famiglia negli uffici comunali di Spoltore, e Dorinda Silvestri. Completano la squadra lo psicologo psicoterapeuta Gabriele Paolini e mediatori culturali di diverse etnie.
Guidati dalla maestra e assessore Roberta Rullo, gli alunni questa mattina (venerdì 20 dicembre 2019) hanno anche visitato il centro storico di Spoltore imparando le ragioni tecniche e storiche che hanno dato vita, nei secoli, alla sua morfologia e alla sua toponomastica: da vico Colore, uno dei passaggi strettissimi ricavati dai percorsi che un tempo canalizzavano gli scarichi del Castello e delle altre abitazioni, a Largo Fosse del Grano. Presenti anche due amministratori del Comune di Cappelle: Paride Di Febo, assessore alle politiche sociali, e Cristina Di Stefano, assessore all’istruzione.