Questa mattina, nel Presidio ospedaliero “San Massimo” di Penne, si è tenuta la prima seduta operatoria per il trattamento dell’ipertrofia prostatica del paziente giovane (tecnica Renzum). Si tratta di una procedura mini-invasiva e innovativa volta a eliminare l’eccesso di tessuto prostatico che causa problematiche nel paziente. L’iniziativa è promossa dall’U.O.C. di Urologia della ASL di Pescara, diretta dal primario Roberto Renzetti. Si punta a programmare al San Massimo più di una seduta operaria al mese.
“E’ una tecnica innovativa e unica nel Centro-Italia – ha detto il sindaco Gilberto Petrucci -. Dopo una fase sperimentale effettuata a Pescara, da oggi, le sedute operatorie con questa nuova tecnica si terranno solo a Penne. Si aggiunge, dunque, un’altra eccellenza mirata a rafforzare l’offerta sanitaria del nostro presidio ospedaliero. Questa mattina sono stati operati i primi cinque pazienti che saranno dimessi lunedì. Voglio ringraziare l’equipe medica diretta dal primario Roberto Renzetti e gli anestesisti che, nonostante l’organico ridotto, garantiscono le sedute nelle nostre tre sale operatorie.
Inoltre – aggiunge il primo cittadino – con i primari Maurizio Rosati e Roberto Renzetti attiveremo al San Massimo anche un centro del pavimento pelvico: sarà costituito da una équipe multidisciplinare che fornirà ai pazienti che soffrono di disturbi del pavimento pelvico programmi mirati alla diagnosi e alla cura delle patologie degli organi pelvici”.
Lunedì prossimo, il sindaco Gilberto Petrucci, incontrerà il Direttore Generale della Asl di Pescara, Vincenzo Ciamponi, e il primario dell’Unità operativa complessa Chirurgia generale, Massimo Basti, al fine di programmare l’attivazione di 10 nuovi posti letto nell’Afo Chirurgia dell’ospedale San Massimo di Penne.