Penne: ICI, caccia grossa in campagna

PENNE – 2.258 posizioni di sospetta evasione ai fini della vecchia Ici per l’anno 2007.

E un incasso possiible di almeno 400 mila euro, di cui ben 72 mila (il 18%) in tasca alla Soget spa, la società di gestione di entrate e tributi con sede legale in via Venezia a Pescara. Ma la novità è che gli ispettori diretti da Gaetano Monaco stanno sferrando un attacco senza precedenti ai coltivatori diretti. “Stiamo lavorando sugl iimmobili di presumibili coltivatori diretti rientranti nella categoria D1, oltre le relatve abitazioni e pertinenze, per i quali non risulta versata l’imposta comunale sugli immobili”, sostiene Monaco. Caccia in campagna, dunque. In un periodo di gravissima crisi, e senza che l’amministrazione comunale abbia disposto agevolazioni, chi vive e lavora nel mondo rurale si troverà a fare i conti con un insaprimento della pressione fiscale che si ripercuoterà anche sulla futura applicazione dell’Imu. Nel mirino, anche i proprietari delle aree edificabili destinatari degli avvisi di accertamento. Le notifiche vengono eseguite porta a porta. Sulla tassa rifiuti, il Comune ha varato un ruolo suppletivo di 82 mila euro. La Soget si occupa anche del suo recupero sempre in relazione al 2007. Resta da capire l’inerzia comunale: perchè la lotta all’evasione parte solo ora, ovvero negli ultimi giorni del 2012, cioè sotto la scure della prescrizione?

Articoli correlati

Pin It on Pinterest

Share This