PENNE, CAMPLESE, BALDACCHINI E DI VINCENZO: IL CONSIGLIERE REGIONALE PETTINARI SMETTA DI CREARE ALLARMISMI SUL S. MASSIMO

“I lavori di potenziamento e riqualificazione dell’Ospedale ‘San Massimo’ di Penne si faranno e il finanziamento complessivo di 12milioni e mezzo di euro è pienamente confermato e disponibile. La convenzione tra il Presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio e il Ministero della Salute, necessaria per dare il via libera a gara d’appalto e cantiere, è stata sottoscritta il 9 giugno scorso ed è stata trasmessa allo stesso Dipartimento regionale della Salute il 22 giugno. Atti concreti che crediamo a questo punto possano scrivere la parola ‘fine’ alle polemiche infondate del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Domenico Pettinari che ancora ieri aveva smentito l’esistenza di accordi e finanziamenti, sollevando per l’ennesima volta un inutile allarmismo tra la popolazione. Noi a questo gioco al massacro non ci stiamo, non è la politica del discredito che farà crescere Penne, ma quella della costruzione e della vicinanza della Regione Abruzzo. E per questo ringraziamo il Governatore Marsilio, il Presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, l’assessore alla Sanità Nicolettà Verì e il Direttore del Dipartimento Salute Claudio D’Amario che il 27 maggio scorso, nel corso di un sopralluogo sul posto, avevano già ufficializzato gli aspetti operativi del fascicolo Penne, oggi definitivamente confermati direttamente da Dicastero romano”. Lo hanno detto il consigliere comunale di Penne e consigliere provinciale Emidio Camplese, l’assessore comunale Lorenzo Di Vincenzo e il Presidente del Consiglio comunale Antonio Baldacchini ufficializzando gli atti.

“L’Ospedale di Penne è strategico per l’intero territorio dell’area vestina – hanno detto i tre amministratori -, e il centrodestra indiscutibilmente ha sempre guidato la battaglia per sostenere la struttura, contro chi politicamente ha cercato di mortificarne ruolo e futuro. Lo scorso maggio, nel corso del sopralluogo nella struttura, i vertici apicali della Regione Abruzzo, ovvero il Presidente Marsilio, il Presidente Sospiri e l’assessore Verì, hanno ribadito la rilevanza del nosocomio ufficializzando la previsione di 12milioni e mezzo di euro di investimenti per la ristrutturazione e messa in sicurezza del ‘San Massimo’, sia sotto il profilo dei sistemi antincendio che della sismica. In quella sede hanno anche preannunciato l’imminente firma della convenzione con il Ministero della Sanità che, una volta siglata, permetterà di partire con un cantiere imponente che dimostrerà in maniera tangibile e concreta quanto il governo regionale tenga alla struttura ospedaliera della città vestina con l’obiettivo di restituire al ‘San Massimo’ in tempi brevissimi la sua funzione di ospedale di base pienamente operativo con un Pronto Soccorso aperto ventiquattro ore su ventiquattro e tanti nuovi spazi idonei. Appena ieri però è arrivato, come una doccia gelata, l’intervento del consigliere pentastellato Pettinari il quale ha pesantemente messo in dubbio la convenzione con il Ministero e, quindi, l’avvio delle opere, paventando l’ennesima presa in giro da parte del Governo regionale, screditando l’operato dell’intera compagine regionale e soprattutto scatenando la comprensibile reazione negativa della popolazione, che teme di veder sparire un presidio ospedaliero fondamentale che è l’anima del territorio. Ovviamente, a fronte delle parole del consigliere Pettinari, ci siamo subito attivati attraverso il Presidente del Consiglio regionale Sospiri e in poche ore abbiamo avuto la smentita delle affermazioni infondate del consigliere regionale Pettinari su tutta la linea. In altre parole: la convenzione tra Regione Abruzzo e Ministero della Salute, propedeutica alla disponibilità finanziaria dei 12milioni e mezzo di euro, c’è, è stata regolarmente firmata il 9 giugno e trasmessa agli uffici regionali il 22 giugno scorso. E nella convenzione si confermano tutti i fondi stanziati per il nostro Abruzzo, Penne compresa. Tradotto: la giunta Marsilio e il Presidente Sospiri sono riusciti a fare per l’Ospedale di Penne, in appena otto mesi effettivi di governo, se togliamo i 4 mesi di emergenza sanitaria Covid-19 e di lockdown, ciò che altri amministratori non sono riusciti a realizzare in vent’anni. Non solo – hanno aggiunto Camplese, Di Vincenzo e Baldacchini – nella convenzione sono fissati in modo preciso anche i tempi stretti per la progettazione definitiva-esecutiva, l’approvazione delle carte da parte del Ministero e per l’erogazione dei fondi, dunque si procederà a tambur battente. A questo punto crediamo che sia ora di finirla con le strumentalizzazioni sull’Ospedale di Penne: al consigliere regionale Pettinari chiediamo senso di responsabilità, di finirla a lanciare allarmismi che sono deleteri per la popolazione, il suo dovere istituzionale è quello di documentare in maniera fondata le proprie affermazioni. Da questo momento Penne e tutti i comuni dell’entroterra che fanno riferimento al nostro presidio ospedaliero aspettano solo l’apertura del cantiere, ed è su questo obiettivo che dobbiamo tutti concentrare risorse ed energie”.

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