Asl di Pescara, denuncia di Pettinari (M5S). “Troppi imboscati negli uffici amministrativi”

PESCARA – “Abbiamo accertato che nell’ospedale di Pescara, a fronte di una grave carenza di personale che colpisce soprattutto i reparti di Medicina, Geriatria ed Oncologia, ci sono oltre 50 infermieri e operatori socio-sanitari ‘imboscati’ negli uffici amministrativi, che non svolgono le mansioni per le quali sono stati assunti e che non effettuano turni, notti e festività al pari dei loro colleghi”.

Il dato è stato reso noto dal consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Domenico Pettinari che, in una conferenza stampa a Pescara, insieme con il consigliere comunale pentastellato Massimiliano Di Pillo, ha illustrato l’interpellanza inoltrata al presidente del Consiglio regionale per chiedere di compiere le necessarie verifiche, di accertare le responsabilità e di punire chi ha assunto e autorizzato le decisioni. Lo stato di cose segnalato oggi, sarebbe emerso nel corso di una delle ultime verifiche, compiute periodicamente dagli esponenti del M5s, anche sulla scorta delle segnalazioni dei cittadini. “Chiediamo che queste persone tornino immediatamente nei reparti, perchè non si può scherzare sulla pelle dei malati – ha aggiunto Pettinari -. Nell’ospedale di Pescara ci sono infermieri e operatori socio-sanitari che scoppiano di lavoro e pazienti privi di assistenza, mentre decine di persone sono state messe dietro ad una scrivania a svolgere altre mansioni”. Il consigliere regionale ha inoltre esortato i dirigenti della Asl “a trasferire parte di tale personale ‘imboscato’ nel presidio sanitario di Città Sant’Angelo, dove 25 pazienti sono assistiti da un solo infermiere e da un solo operatore socio-sanitario”. Secondo Pettinari, gli uffici della Asl pescarese ai quali sarebbe stato assegnato il personale sotto accusa sono la “Direzione ospedaliera di Pescara, ufficio che si occupa dei corsi di aggiornamento, ufficio prevenzione, ufficio consultorio, ufficio per le prescrizioni della malattia e per l’esonero dal lavoro, farmacia ospedaliera”. “Il Movimento 5 Stelle – ha concluso Di Pillo – ha già chiesto spiegazioni al direttore generale della Asl di Pescara Armando Mancini, il quale non ci ha dato torto e ci ha assicurato che ha già chiesto dei report al riguardo. Ci sono situazioni che però sono drammatiche – ha sottolineato il consigliere comunale – e per questo chiediamo di intervenire al più presto”.

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